Settimana della Lingua Italiana nel mondo, la XX edizione.
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30 Ottobre 2020Chi era Lewis Carroll? La sua “Alice nel paese delle meraviglie”…
Centottantadue anni fa nasceva Charles Lutwidge Dodgson, l’ormai famosissimo Lewis Carroll. Professore di matematica a Oxford e appassionato di fotografia, raggiunge il successo pubblicando libri per bambini.
L’interesse per l’infanzia, già espresso nella sua produzione fotografica, si concretizza nella nota opera “Alice nel paese delle meraviglie”, dedicata a una giovanissima amica.
Alice nel paese delle meraviglie: come nasce il racconto?
Pare, infatti, che a ispirare le famose avventure di Alice sia stata la figlia di un amico di famiglia, Alice Pleasance Liddell. Fu durante una gita in barca sul Tamigi con la famiglia Liddell che Lewis Carroll, per intrattenere la piccola e le sue sorelline, delineò la storia di una ragazzina che cade nella tana di un coniglio bianco. Quel racconto, inventato sul momento, piacque così tanto alla bambina che lui le promise di scriverne un libro per poterglielo regalare.
E così fece.
La prima versione manoscritta del romanzo si intitolava “Le avventure di Alice nel sottosuolo” e recava trentasette illustrazioni elaborate dello stesso Lewis Carroll.

Lewis Carroll e l’edizione di “Alice nel paese delle meraviglie” che tutti conosciamo
Successivamente, una versione più ampia, che presentava una descrizione più dettagliata e complessa del paese delle meraviglie, giunse alle stampe con le illustrazioni curate da John Tenniel. Fu il disegnatore che, allontanandosi dalla rappresentazione del personaggio più vicina alla mora Alice Liddell, propose l’immagine passata alla storia di una bambina bionda con il suo immancabile grembiule e l’abitino con le maniche a sbuffo.

Memore della sua promessa, nonostante l’interruzione dei rapporti con la famiglia Liddell, Lewis Carroll inviò una copia del romanzo alla giovane Alice, accompagnata da una lettera.
Quella stessa copia fu poi venduta all’asta dall’ormai settantenne Alice, costretta a privarsi di un tale ricordo e cimelio per risanare la sua disastrosa condizione economica.
Lewis Carroll ha sempre negato ogni collegamento con la suddetta Alice. Eppure, nel settimo capitolo di “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”, è riportato nel testo un acrostico costruito sul nome completo della bambina, Alice Liddell, per l’appunto.
Cosa pensa la critica di Lewis Carroll e di Alice nel paese delle meraviglie?
Il rapporto tra Lewis Carroll e Alice da sempre incuriosisce la critica, spaccata tra chi accusa lo scrittore di pedofilia e chi ne difende la reputazione di un uomo che non ha mai dato una interpretazione erotica dell’infanzia. La speculazione sulla natura dei suoi rapporti con i bambini è naufragata per assenza di prove e oggi Charles Dodgson è stimato come uno degli autori più fantasiosi e abili del suo tempo; il creatore della favola più letta e amata di sempre.
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