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27 Gennaio 2021Cinema chiusi fino al 5 marzo: a quando l’uscita di Wonder Woman 1984?
La prolungata chiusura dei cinema rimanda nuovamente l’uscita del secondo film di Wonder Woman. Nel frattempo, abbiamo 5 suggerimenti per ingannare l’attesa
Wonder Woman 1984 doveva uscire il 5 giugno, poi il 14 agosto, poi il 2 ottobre.
Alla fine Wonder Woman 1984, secondo capitolo delle avventure cinematografiche di Wonder Woman, negli Stati Uniti ha ottenuto, il giorno di Natale, una distribuzione mista: al cinema (nelle sale equipaggiate a sufficienza per le misure anti-Covid) e contemporaneamente in streaming sulla piattaforma HBO Max della Warner Bros. Per l’Italia si parlava del 28 gennaio 2021, ma con l’ultimo DPCM anche questa possibilità è sfumata: cinema chiusi in tutto il Paese fino al 5 marzo.
Difficile immaginare, a questo punto, quando il pubblico italiano potrà assistere al film. In attesa di notizie, possiamo almeno suggerire cinque modi per prendere confidenza con il personaggio, sulla carta e sullo schermo.
Cinema chiusi fino al 5 marzo: a quando l’uscita di Wonder Woman 1984? Ecco Wonder Woman nei fumetti: ambasciatrice di pace e guerriera
La caratteristica psicologica più importante della principessa Diana di Themyscira, alias Wonder Woman, è la sua doppia natura di combattente da un lato (è pur sempre la figlia di Hippolyta, Regina delle Amazzoni) e ambasciatrice di pace dall’altro (l’isola di Themyscira è una sorta di piccolo paradiso le cui abitanti vivono in pace e armonia, niente di paragonabile a quello che loro chiamano “il Mondo dell’Uomo”). Questo aspetto del carattere di Diana, su cui la regista Patty Jenkins e l’interprete Gal Gadot hanno più volte insistito, ha le sue radici in molte storie a fumetti a lei dedicate.

Una di queste è il ciclo di episodi scritti e disegnati da George Pérez sulla collana regolare di Wonder Woman tra il febbraio 1987 e il gennaio 1989. Immediatamente successivo alla cruciale saga Crisis on Infinite Earth, con cui era stata ridefinita la struttura dell’intero cosmo supereroico della DC Comics, aveva lo scopo di ricreare il personaggio di Diana praticamente da zero.
Pérez scelse di lavorare su una protagonista acerba che, facendo il suo ingresso nel Mondo dell’Uomo e incontrando una cultura a lei del tutto sconosciuta, si sarebbe sentita spaesata e avrebbe impiegato diverso tempo per imparare a muoversi, a vestirsi, a comportarsi. Questa iniziale ingenuità di Diana viene ripresa (sebbene attenuata) nel primo film di Wonder Woman e aiuta a bilanciare la componente guerriera che, diversamente, avrebbe portato a un’avventura ad alto tasso di adrenalina ma priva di un sostrato più profondo.
Wonder Woman 194: quando l’uscita nei cinema? Difficile dirlo ora…
Sulla stessa falsariga si muove una graphic novel di Paul Dini e Alex Ross, pubblicata nel 2001 dal titolo Spirit of Truth, ovvero Lo Spirito della Verità, con un riferimento al magico Lazo della Verità che Wonder Woman porta sempre con sé. La storia è una sorta di panoramica sulla vita di Diana e sul suo impegno a favore della pace, contro le dittature, contro le violenze: scontrandosi però con il fatto che non sempre le vittime vogliono essere salvate, che intervenire di prepotenza (soprattutto in paesi la cui cultura locale non ammette volentieri interferenze esterne) non può funzionare. Diana dovrà reagire alla delusione e ritrovare la sua strada in mezzo all’umanità, e non cercando di salvarla dall’alto.
Un altro autore che, più di recente, ha scritto ottimi episodi sulla testata a fumetti di Wonder Woman è Greg Rucka. Il suo primo approccio al personaggio è già diventato una delle sue storie più famose, disegnata da J.G. Jones e pubblicata nel 2002 in un volume separato dalla serie regolare; si intitola Hiketeia e riporta nuovamente Diana alle sue origini e all’antica cultura greca. “Hiketeia” è infatti una preghiera rituale (se ne trovano esempi anche nell’Iliade) con cui una persona implora rifugio e protezione presso un’altra persona che da quel momento, se accetta la supplica, è vincolata dalle leggi degli dèi a onorare l’impegno preso, a ogni costo. Da qui Rucka prende le mosse per imbastire una trama in cui una giovane fuggiasca pronuncia l’Hiketeia ai piedi di Diana, la quale è quindi tenuta a proteggerla; salvo poi dover mettere a confronto il suo senso del dovere con quello di Batman che vuole far arrestare la ragazza, colpevole di omicidio.
Cinema chiusi fino al 5 marzo: a quando l’uscita di Wonder Woman 1984?
A proposito dei fumetti… Come e dove trovare quelli di di Wonder Woman?
Le storie di George Pérez, pubblicate per la prima volta in Italia sulla testata Justice League della Play Press all’inizio degli anni Novanta, sono state poi ristampate dalla Planeta DeAgostini in due occasioni: nel 2004 in quattro volumi brossurati e nel 2011 in due volumi cartonati.
La graphic novel Lo spirito della verità è stata pubblicata in Italia per la prima volta dalla Play Press nel 2002. Successivamente è stata ristampata per ben tre volte da RW Lion, all’interno di collane antologiche (DC Comics Story n. 4, Le Grandi Storie Deluxe n. 1, DC Comics: Le grandi storie dei supereroi n. 82).
La prima edizione italiana di Hiketeia risale al 2003 per la Play Press. Ristampe successive sono datate 2013 (in Grandi Opere DC n. 28 della RW Lion), 2017 (Wonder Woman: Hiketeia della RW Lion) e 2020 (Wonder Woman di Greg Rucka vol. 1 della Panini Comics).
Ciascuna di queste pubblicazioni si trova abbastanza facilmente nei siti di aste e compravendite online, o presso le librerie specializzate in fumetti.

Wonder Woman sullo schermo: le attrici. Lynda Carter, Gal Gadot e le Amazzoni
Sempre sperando di vedere presto anche noi Wonder Woman 1984, possiamo ingannare l’attesa con diversi backstage sui film precedenti, disponibili online(non su WW84, così da evitare spoiler). Sono in lingua originale, ma anche per chi non mastica l’inglese contengono sequenze davvero interessanti. Ad esempio:
- L’addestramento e i background professionali delle Amazzoni: https://www.youtube.com/watch?v=U2O_bboGEDc
- Alcuni momenti delle riprese del primo Wonder Woman: https://www.youtube.com/watch?v=EFE-JoL3U8I
- Sequenze di backstage di Wonder Woman e Justice League: https://www.youtube.com/watch?v=WWn1w-73Q4k
- Altri backstage dal primoWonder Woman: https://www.youtube.com/watch?v=NSo555PpQ1Q
Un ulteriore video interessante per i fan, anche se molto diverso dai precedenti, è la chiacchierata a distanza fra Gal Gadot e Lynda Carter, che è stata l’interprete della famosa serie tv negli anni Settanta ed è quindi, ufficialmente, la prima Wonder Woman. Le due attrici hanno parlato del loro approccio al personaggio, di come hanno ottenuto la parte, di come le loro vite sono cambiate dopo aver prestato il volto alla principessa Diana di Themyscira. Il video è stato pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale di Gal Gadot: https://www.facebook.com/watch/?v=781757279079374

Il futuro di Wonder Woman al cinema
A tutt’oggi, fra l’uscita in patria e quelle sui mercati internazionali non bloccati dal Covid, Wonder Woman 1984 ha superato i 140 milioni di dollari di incasso (fonte Box Office Mojo), il che ha spianato la strada alla conferma, da parte della Warner Bros, del terzo e ultimo film dedicato all’amazzone guerriera. Prima che la produzione possa partire, però, passerà qualche anno per via degli altri progetti in cui è impegnata la regista Patty Jenkins: ad esempio un film storico su Cleopatra (di nuovo insieme a Gal Gadot) e soprattutto Star Wars: Rogue Squadron, atteso per dicembre 2023.
Noi, per adesso, ci accontenteremmo di veder arrivare Wonder Woman 1984 anche in Italia.