In un’epoca in cui il personal branding conta sempre di più, diventare un influencer su LinkedIn può essere sì un obiettivo ambizioso, ma anche altamente gratificante. Certo è che scrivere post di qualità e pubblicarli regolarmente richiede molto tempo e parecchio sforzo, creativo e in parte economico. Ecco perché molti “creator” su LinkedIn stanno scegliendo di affidare la propria content strategy a ghostwriter professionisti, per diventare così dei LinkedInfluencer.

Chi è un LinkedInfluencer?

Un LinkedInfluencer è un professionista rispettato e autorevole nella propria nicchia di mercato. La sua attività social e online si svolge prevalentemente su LinkedIn, come è facile intuire, grazie a una vasta rete di contatti e persone raggiunte sul social. Gli influencer di LinkedIn hanno la capacità di creare contenuti che ispirano, educano e intrattengono i propri follower, guadagnandone così la fiducia.

Perché diventare un LinkedInfluencer

Un LinkedInfluencer sta diventando a tutti gli effetti un vero e proprio lavoro. È un’attività a tempo pieno che aumenta la visibilità e l’autorità del proprio brand o della propria persona, il che porta – quasi certamente – a nuove opportunità di lavoro e di business. I contenuti diffusi dai LinkedInfluencer raggiungono, infatti, un pubblico molto più ampio rispetto ai post delle aziende, il che si traduce in maggiori possibilità di networking e nella possibilità di creare autentiche connessioni di valore fra utenti

Ma non tutti hanno il tempo o le competenze necessarie per diventare un LinkedInfluencer di successo. Ed è qui che entra in gioco la figura professionale del ghostwriter.

Il ruolo del ghostwriter, il Content Creator nell’ombra

Un ghostwriter è un professionista che scrive per conto di altre persone. Molti professionisti assumono un ghostwriter per scrivere articoli, post sui social media, e libri a loro nome. Con l’aiuto di un ghostwriter ci si assicura quindi contenuti di alta qualità senza dover investire tutto il proprio tempo e le proprie energie nella strutturazione di Piani Editoriali, di calendari blog, e così via. Tutto è demandato al professionista fantasma.

Come scegliere un ghostwriter per LinkedIn

L’idea di assumere un ghostwriter per diventare un LinkedInfluencer potrebbe solleticare l’appetito di molti che, là fuori, cercano modi per ampliare la propria rete di networking e i propri sbocchi professionali. Ecco allora alcuni elementi da tenere in considerazione:

1. Competenza nella nicchia di mercato di appartenenza.
   È fondamentale, come prima cosa, assicurarsi che il ghostwriter abbia una conoscenza approfondita del proprio settore e della propria nicchia di mercato. Ciò significa che il professionista deve avere una buona comprensione delle tendenze e degli argomenti di cui si discute in quell’area di specializzazione.
2. Esperienza di scrittura.
   Un ghostwriter con una comprovata esperienza nella scrittura di contenuti per i social media e per il web è sicuramente la scelta migliore. Valutare dunque il portfolio del professionista è quantomai necessario.
3. Deve esserci “chimica”.
   È importante che l’influencer e il ghostwriter abbiano una buona chimica personale. Un professionista con cui comunicare liberamente la propria personalità è un aspetto che non va sottovalutato.
4. Prezzo.
   Il prezzo può variare notevolmente a seconda del livello di esperienza e della nicchia di mercato del ghostwriter. Capire i costi prima di iniziare a lavorare con un ghostwriter è importante, per non generare aspettative che potrebbe poi non essere rispettate. Va infatti ricordato che il ghostwriter è un professionista dell’editoria, e a seconda delle competenze e delle capacità, il suo tariffario può essere considerevole.

Una nuova professione?

Diventare un LinkedInfluencer richiede tempo, sforzo e impegno, ma può portare grandi risultati nel campo professionale e personale. Avere il tempo o le competenze per scrivere contenuti di alta qualità non è però un fattore comune a tutti. Considerare l’idea di assumere un ghostwriter può dunque essere la soluzione. Con il suo aiuto, fatto di affidabilità e competenza, è possibile creare contenuti di valore che aumentino la visibilità, la notorietà e l’autorità su LinkedIn del proprio profilo professionale.

La scelta del ghostwriter è essenziale per il successo del proprio piano di branding. Ma è certo che una volta assunto il ghostwriter giusto, è possibile dare una marcia in più alla propria persona e al proprio network. Alta qualità dei contenuti, competenza tecnica, doti di scrittura e conoscenze dei trend attuali possono dunque costruire un profilo da LinkedInfluencer di successo.