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11 Novembre 2020Romanzi e Serie Tv: Nuova serie Amazon Prime su Alex Rider
I romanzi di Anthony Horowitz sulle avventure del giovane Alex Rider, spia adolescente del MI6, diventano una serie tv: dal 12 novembre nuova serie firmata Amazon Prime
Anthony Horowitz, sceneggiatore e scrittore
Il britannico Anthony Horowitz, sceneggiatore e scrittore di romanzi per adulti e bambini, è un nome molto stimato in patria. Anche in Italia è conosciuto per diversi suoi titoli, per essere il creatore della serie televisiva “Foyle’s War”, nonché uno dei pochi autori chiamati a dare una continuità letteraria a personaggi del calibro di Sherlock Holmes e James Bond. Ha svolto così bene quest’ultimo lavoro da ricevere, il 31 dicembre del 2013, una importante onorificenza: è stato nominato Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico ‘per i servizi alla letteratura’.
Romanzi e Serie Tv: Nuova serie Amazon Prime su Alex Rider, I libri della saga su Alex Rider
Nel 2000 Horowitz pubblica “Stormbreaker”, tradotto un paio d’anni dopo da Mondadori come “Alex Rider”. Seguono “Operazione Gemini” e “Operazione scheletro” (in originale “Point Blanc” e “Skeleton Key”).
La saga in lingua originale continua con altri nove volumi, per un totale di dodici romanzi, di cui l’ultimo titolo è stato pubblicato proprio nel 2020. Inoltre, vanta sei graphic novel, sette racconti e un libro supplementare.
La serie, scritta per un pubblico adolescente ma adatta anche agli adulti, ha come protagonista Alex Rider, orfano dei genitori e affidato allo zio Ian Rider, che lo addestra alle arti marziali e all’uso delle lingue straniere. Il giovane non sa che lo zio è un agente segreto dell’MI6 (la Military Intelligence, Sezione 6 britannica, ovvero i servizi segreti), fino a che si trova, suo malgrado, a cercare di capire come sia morto: scoprire che è stato assassinato da un mercenario spalanca il sipario sulla vita segreta dello zio. Avvicinato dal capo dei servizi segreti britannici, Alex viene convinto col ricatto a entrare nei corpi speciali.
Romanzi e Serie Tv, Nuova serie Amazon Prime su Alex Rider: Le trame dei libri della saga di Alex Rider
In “Alex Rider” scopriamo come il giovane, viste le sue capacità investigative, viene reclutato e incaricato di completare l’ultima missione di suo zio: indagare sul multimilionario Herod Sayle e sulla sua creazione, il rivoluzionario computer chiamato ‘Stormbreaker’, che il mecenate sta donando a tutte le scuole in Inghilterra, ma che potrebbe non essere un regalo disinteressato.
In “Operazione Gemini” seguiamo l’indagine che Alex Rider svolge a Point Blanc, la rinomata e costosissima scuola per ragazzi ribelli situata nelle Alpi francesi, diretta dallo scienziato Hugo Grief. Da lì gli studenti escono ‘diversi’, troppo secondo l’MI6, che invia Alex a indagare proprio su Grief.
“Operazione scheletro”, invece, ci racconta come, dopo aver sventato un complotto della Triade per truccare il torneo di Wimbledon, Alex si ritrovi in grave pericolo. Costretto a lasciare il Paese, l’MI6 lo manda in missione a Cuba con due agenti della CIA per indagare su un ex-generale sovietico, Alexei Sarov, pazzo dalle idee ben chiare su come ottenere il dominio del mondo.
Alex Rider: il flop del film “Stormbreaker”
L’eclatante successo del personaggio e della saga convincono gli investitori a fare di Alex Rider un film. Nel 2006 esce “Stormbreaker”, la pellicola sceneggiata dallo stesso autore e diretta da Geoffrey Sax.
Fedele alla trama del libro, il film ci presenta i personaggi principali: Alex Rider interpretato da Alex Pettyfer, lo zio Ian Rider, agente dell’MI6, interpretato in un cameo di Ewan McGregor, e infine Herod Sayle, un bambino egiziano ormai adulto, adottato molti anni prima da una coppia inglese grata per essere stata salvata da morte sicura, impersonato da Mickey Rourke.
Il film è puro intrattenimento, apprezzato particolarmente dagli adolescenti, ma godibile anche da adulti in cerca di leggerezza: inteso come un mix tra la serie “Spy Kids” e la saga evergreen di James Bond, non si prende troppo sul serio e non annoia perché attinge ai cliché e ai colpi di scena tipici del cinema di spionaggio. Inoltre, vanta un discreto numero di effetti speciali che lo vivacizzano.
Nonostante le premesse, però, il live action è un flop colossale nelle sale e incassa solo 24 milioni di dollari in tutto il mondo.
Il videogioco ispirato alle avventure di Alex Rider
“Alex Rider: Stormbreaker” è anche il nome del videogioco basato sullo stesso film, rilasciato nel luglio 2006 per Nintendo e Game Boy. È il tipico gioco d’azione, in cui i giocatori prendono il controllo di Alex e lo guidano nelle diverse missioni, accumulando i gadget necessari per il completamento della missione. Include, inolte, la serie di mini-giochi dell’inventore di armi Smithers e la modalità ‘Campo di addestramento MI6’ che permette ai giocatori di testare le proprie abilità.
Tuttavia, il videogame, come il film, è stato un fallimento. Le recensioni parlano di gameplay di base imperfetto, e molti utenti, conclusa l’esperienza di gioco, hanno deciso che “semplicemente non è abbastanza buono”.
Il rilancio della saga: Alex Rider torna con una serie tv
I flop del 2006 non sminuiscono il successo di pubblico dei romanzi, che continuano a uscire in patria e a essere tradotti (anche se non in Italia) fino al considerevole numero dei dodici volumi attuali.
È quindi un entusiasta Anthony Horowitz che, con gli hashtag #AnthonyHorowitz #AlexRiderTV e #Announcement sul suo stesso canale youtube, nel maggio di quest’anno ci annuncia che Alex Rider arriverà in tv grazie a una nuova serie, prodotta dalla Sony Pictures Television. Nel video, Horowitz parla della novità e nomina una sfilza di nazioni nelle quali sarà disponibile lo show. Lo scrittore non menziona l’Italia (il video è stato rilasciato in primavera), ma Alex Rider arriva anche nel nostro Paese.
Da quello che si può intuire dal video, la serie si basa sul secondo libro della saga letteraria. Infatti, la spia adolescente, che nella tv series ha il volto di Otto Farrant, riprende le sue avventure da dove il film le interrompe, ovvero all’inizio di “Operazione Gemini”. Alex assume con riluttanza una nuova identità e, sotto copertura per l’MI6, va a Point Blanc, un controverso istituto correzionale riservato ai figli ribelli degli ultra-ricchi, per scavare a fondo e chiarire i sospetti dei servizi segreti. In effetti, Alex scoprirà che esiste un piano inquietante e dovrà fermarlo a rischio della sua vita.
Romanzi e Serie Tv: Nuova serie Amazon Prime su Alex Rider: ecco il Cast
Per chi conosce il romanzo e i personaggi della vicenda, ecco il cast: Otto Farrant interpreta Alex Rider; Stephen Dillane vesti i panni di Alan Blunt, comandante di un dipartimento segreto dell’MI6; Vicky McClure è Mrs. Jones, seconda in comando di Blunt; Brenock O’Connor si cala nei panni di Tom Harris, il miglior amico di Rider; Ronkẹ Adékọluẹ́jọ́ impersona Jack Starbright; Ace Bhattii dà il volto a Crawley; Marli Siu è Kyra e Andrew Buchan si cimenta nel ruolo dello zio Ian Rider.
La serie tv su Alex Rider sarà visibile in Italia grazie ad Amazon Prime
Risale solo a qualche settimana fa la notizia che, finalmente, dal 12 novembre anche da noi sarà visibile la serie. Ad accaparrarsi i diritti di messa in onda è stato Amazon Prime Video e tutti gli abbonati potranno goderne, anche se il pubblico a cui sembra destinata è prettamente quello degli adolescenti, come i romanzi della intera saga.
Il responsabile della divisione europea dei contenuti di Amazon Prime Video, Chris Bird, ha commentato così la possibilità di offrire agli abbonati lo show: “Siamo entusiasti di portare ai nostri membri Prime questo dramma in stile cinematografico basato su uno dei personaggi più amati della letteratura. I fan dei libri saranno felici di sapere che questa nuova serie è stata creata dall’autore di Alex Rider, Anthony Horowitz, affiancato da talenti eccezionali sia davanti che dietro la macchina da presa.”
Nell’attesa di poter dare una nostra valutazione, ci chiediamo: riuscirà la serie a convincere gli spettatori e a non rivelarsi un flop come la pellicola e il videogioco?
(Monia Rota)